Voglio inserire questo piccolo articolo in memoria di Molly Russell per spiegarvi di come questo caso giuridico ha evidenziato i problemi causati dalla dipendenza dai social network.
Molly Russell era una giovane ragazza britannica che si è suicidata all’età di 14 anni nel 2017. Dopo la sua morte, la sua famiglia insieme a un team di esperti in Digital forensics, scoprono che Molly aveva navigato su Instagram e Pinterest alla ricerca di contenuti riguardanti la depressione e il suicidio. Instagram e Pinterest mostravano continuamente e insistentemente, anche via e-mail, a Molly contenuti inquietanti e autolesionisti, che avrebbero potuto avere un impatto negativo sulla sua salute mentale.
Il caso di Molly Russell ha evidenziato la questione della responsabilità dei social network nell’affrontare i contenuti inappropriati e dannosi. Scoperchiando la mancanza totale di controlli tecnici sia in fase di registrazione alla piattaforma che del algoritmo di contenuti proposti.
Ha inoltre confermato come la dipendenza dai social network possa avere un impatto negativo sulla salute mentale delle persone, in particolare dei giovani.
Il medico legale Andrew Walker ha concluso che Molly, è morta per un atto di autolesionismo mentre soffriva di depressione e degli effetti negativi dei contenuti online. Ha detto che le immagini di autolesionismo e suicidio che ha visto “non avrebbero dovuto essere disponibili per essere viste da un bambino”.
La dipendenza dai social network può esporre le persone a contenuti inappropriati e dannosi, come immagini di autolesionismo, discorsi di odio, teorie del complotto e altri contenuti negativi. Ciò può avere un impatto negativo sulla salute mentale delle persone, specialmente se si tratta di persone già vulnerabili o con problemi di salute mentale preesistenti.
Inoltre, la dipendenza dai social network può portare ad una diminuzione del sostegno sociale nella vita reale, alla solitudine e all’isolamento sociale. Ciò può contribuire ad aumentare il rischio di problemi di salute mentale, come ansia e depressione.
Il caso di Molly Russell ha sottolineato come la dipendenza dai social network possa avere effetti negativi sulla salute mentale delle persone e come i social network debbano essere più responsabili nell’affrontare i contenuti inappropriati e dannosi.
È importante che le persone usino sempre i social network in modo equilibrato e responsabile, e che cerchino aiuto se si pensa di avere una dipendenza o di essere esposti a contenuti dannosi.
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